THE CONVENT OF THE FEAR IV- Dove tutto ebbe inizio

Erano passati 5 mesi dalla morte di Charlie. Violet ossessionata da alcune apparizioni che secondo lei erano direttamente collegate alla sorella si rivolse ad una


QUANDO: <<allora quando sono iniziate queste apparizzioni?>>
Violet: <<quasi subito dopo la scomparsa di mia sorella>>
QUANDO: <<sai dirmi cosa appare? ti dicono qualcosa? >>
Violet: <<non proprio....Ma lasciano dei segni....dei segnali...Che non riesco a tradurre>>
QUANDO: <<del tipo?>>
Violet sospirò: <<del tipo... scritte sul vetro del bagno... con scritto "Tornate indietro" oppure "Sono lì">>
QUANDO: <<bhè non ne so molto ma pare entrarci qualcosa con il passato... puoi spiegarmi meglio quello che ti è successo?>>
Violet: <<e' difficile, credo che lei non mi crederebbe...>>
QUANDO rise: <<ne ho sentite e viste così tante...Ti prego racconta>>
Violet: <<tutto è iniziato qualche anno fa il giorno di halloween mia sorella con dei suoi amici visitarono il convento in cui viveva una suora che diede loro ospitalità, successero cose strane quel giorno, loro dicono di aver visto il diavolo lì dentro, alcuni di loro morirono altri no, qualunque cose stesse lì dentro se la sono portata con loro. Ci sono stati casi di possessioni....anche io lo sono stata....>> si fermò
QUANDO: <<va avanti...>>
Violet: <<si...Alla fine siamo arrivati a scoprire che tutto era collegato ad un certo Guglielmo Esposito che perseguitava già da piccole me e mia sorella....Un fissato con la chiesa che uccideva le donne sposate perchè secondo lui ree di aver tradito il Signore... Era il padre della suora>>
QUANDO: <<conosco la sua storia... Ha perseguitato altra gente.... Senti mi dicevi di tua sorella...>>
Violet: <<si lei è morta in uno scontro con lui.... Credo che lei stia cercando di contattarmi>>
QUANDO : <<hai con te qualche oggetto che le appartiene>>
Violet: <<si quella collana... era sua>>
QUANDO: <<dammela>>
Violet: <<ecco>>
QUANDO la strinse forte e chiuse gli occhi per un pò, poi li aprì: <<dovete tornare in quel convento... Si, è lì vi cerca....Voi potete liberarla>>



Violet: <<oddio ne è sicura?>>
QUANDO: <<sicurissima...>>
Violet: <<grazie.... Io vado...Grazie ancora>> Violet era euforica nel sapere che forse avrebbe potuto riavere sua sorella, corse a casa...


Violet: <<lux è così credimi dammi fiducia, io so che Charlie sta cercando di dirci qualcosa....Ti prego>>
Lux al telefono: <<ho rischiato la vita tante volte, bhè...perchè dovrei spaventarmi ora... Ci sarò Violet>>
Violet emozionata: <<grazie Lux, sei un amico.. Charlie sarebbe davvero fiera di te>>
Lux: <<allora a domani>> Lux stacco il telefono e arrivò Francesca sua sorella


Francesca: <<con chi parlavi?>>
Lux: <<era Violet>>
Francesca: <<ah....cosa voleva?>>
Lux: <<mi ha detto che è stata da una sensitiva...>>
Francesca: <<stop...Lux abbiamo chiuso con queste cose, non voglio più sentirne parlare ti prego>>
Lux: <<si hai ragione ma se solo ci fosse qualcosa che potesse farmi riavere Charlie...>>
Francesca: <<charlie è morta Lux,non c'è niente che può portarla indietro>>
Lux: <<violet mi ha proposto di andare nel convento dove tutto iniziò>>
Francesca: <<cosa??? Ma siete impazziti, Lux non voglio che tu vada>>
Lux: <<lo sai che non c'è niente che possa farmi cambiare idea vero?>>
Francesca sospirò e sorrise guardando il fratello: <<lo so... ma ho paura Lux>>


Lux: <<sta tranquilla... tornerò>>
Francesca: <<promettimi che non mi lascerai sola>>
Lux: <<te lo prometto>>

NEL FRATTEMPO LA SENSITIVA QUANDO INCURIOSITA AVEVA INIZIATO A FARE RICERCHE SULLA STORIA DI GUGLIELMO ESPOSITO E IL CONVENTO DI SUORBETTA
QUANDO: <mmm bhè devo ammettere che la storia di questa suora è raccapricciante>> poi si accorse che Violet aveva dimenticato sulla sua scrivania la collana di Charlie
<<oddio l'ha dimenticata>> ad un tratto le si spense il computer <<porca miseria... devo cambiare questo catorcio....>> gli diede uno schiaffo sopra ma ad un tratto un forse soffio di vento fece cadere tutti i fogli che aveva sulla scrivania
QUANDO: <<ma che cavolo è....?>> sentiva dei passi, le porta sbattevano...il suo sguardo ritornò d'istinto alla collana di Charlie la prese in mano la strinse sentì qualcosa <<devo.....devo andarci anche io in quel posto>> L'immagine della suora si palesò dietro di lei...non se ne accorse, prese il telefono per chiamare Violet



QUANDO: <<violet....Violet, tesoro hai dimenticato la collana di tua sorella, quì da me... No...No aspetta io verrò con voi, ci vediamo domani... fuori da me....Si si...A domani>> Staccò il telefono e si guardava intorno stranita si sentiva circondata, strinse ancora la collana


IL GIORNO DOPO

Harvey: <<bene ci siamo tutti, che aspettiamo assecondiamo la sensitiva pazza>> sarcastico
QUANDO: <<non sono pazza....vedrai....>>
Violet: <<harvey smettila...se non te la senti puoi restare qua>>
Harvey: <<tesoro io non sono un fifone... per questo vengo>>
Violet: <<scusalo QUANDO, comunque hai collana di Charlie?>>
QUANDO: <<ti spiace se la tengo con me?>>
Violet stranita: <<ah.... Bhè si certo fa pure>>
Harvey: <<comunque ho preso informazioni su questo posto...sapete che non c'è più il convento?>>
Lux: <<e cosa c'è ora?>>
Harvey: <<e' un albergo...Ormai in rovina ma gestito da una donna molto ricca e pare poco simpatica>>
Lux: <<bhè dopo essere stato ospite della suora non mi spaventa sicuramente una donna acida>>
QUANDO: <<allora? andiamo?>>
Violet: <<si>>
Francesca: <<lux aspetta.....fatti salutare>> lo abbracciò


Lux: <<su Francesca ti ho detto di stare tranquilla>>
Harvey: <<te lo porteremo sano e salvo...sta calma, nessuno ha intenzione di morire sto giro...O sbaglio?>>
Violet sbuffò per Harvey: <<francesca ci terremo in contatto semmai dovesse capitare qualcosa ti chiameremo tu chiama la Polizia>>
Francesca: <<si....In bocca al lupo ragazzi>>

SI MISERO IN MACCHINA E IN QUALCHE ORA RAGGIUNSERO L'HOTEL




CONTINUA

Arrivati al pseudo Hotel bussarono



Aprì la porta una bellissima ragazza, non se l'aspettavano visto l'aspetto del posto. Era vestita da cameriera ed aveva una targhetta con su scritto Jasmin, il suo nome
Jasmin: <<salve cosa cercate?>>




Lux: <<veramente noi volevamo soggiornare quì qualche giorno.... Non è forse un Hotel?>>
Jasmin stranita: <<si bhè dovrebbe, ma non credo sia il caso che voi vi fermiate quì>>
Violet: <<e perchè>>
Jasmin: <<non siamo organizzati, non abbiamo ospiti da tantissimo tempo non saremmo all'altezza>>
Quando Che: <<insistiamo>>
Jasmin: <<arrivederci>> stava per chiudere la porta quando una voce la bloccò
VOCE: <<ferma falli accomodare>>



Jasmin si voltò dietro di lei La Signora Louise Amster, ora proprietaria dell'Hotel
Jasmin: <<ma veramente io....>>
Louise: <<accomodatevi, la nostra cameriera non è per nulla professionale, gli ospiti vanno sempre accolti>> occhiataccia a Jasmin
I ragazzi entrarono
Harvey sussurrò a Jasmin: <<non ti preoccupare dolcezza non verrai licenziata ce la lavoriamo noi la vecchia>>
Jasmin: << >>
Lux si guardava intorno: <<però è cambiato il posto... non lo ricordavo così>>
Louise: <<lei è già stato quì?>>
Lux: <<si....>> rispose secco e malinconico
Quando Che: <<come mai non avete ospiti?>>
Louise sorridendo sarcastica: <<vuole sapere che segreti ha il nostro Hotel?>>
Quando Che: <<bhè se ce ne fossero sicuramente non ce li direbbe>>
Louise: <<si è risposta...... Jasmin falli accomodare nelle loro camere, ovviamente divisi uomini e donne>>
Jasmin: <<si, subito!>> la ragazza preparò le camere e disse ai ragazzi che sarebbero stati chiamati per la cena


Violet e Quando Che in camera


Violet: <<devo dire che mi aspettavo di peggio questo posto è un pò malandato ma non mi sembra la tana del diavolo>>
Quando Che: <<siamo appena arrivati>>
Violet: <<bhè pensiamo positivo per una volta...... Ma quindi quì cosa dovremmo fare?>
Quando Che: <<scoprire che legami ha ancora tua sorella con questo posto.... E perchè ci ha portati quì>>

Nel Frattempo




Louise: <<jasmin non voglio essere contraddetta, non so quante volte ti ho detto che la gente può entrare quì.... Non c'è nessun impedimento>>
Jasmin: <<ma veramente credo che fosse ingiusto nei confronti di....>>
Louise: <<nei confronti di chi?>>
Jasmin: <<nei confronti di Rina!!>>
Louise: <<fa solo il modo che non salgano al piano di sopra e Rina non avrà nulla da temere...Ora chiamali pure per la cena>>
Jasmin: <<certo>>

La ragazza preparò la cena e la tavola, per poi chiamare i ragazzi a tavola

I ragazzi stettero a tavola tranquillamente, nulla turbò la loro cena
Harvey guardava affascinato Jasmin che mentre loro mangiavano era seduta ad una scrivania a limarsi le unghia
Violet: <<hai finito di guardare quella lì?>>
Harvey; <<sei gelosa?>>
Violet: <<figurati a me non importa niente puoi pure andare a puttane, ma almeno chiudi con la storia di mia sorella e non farti vedere più>>
Lux borbottò: <<ecco.....>>
Harvey: <<piuttosto questa qua che fa se non voleva nemmeno farci entrare? Vorrei lavorare anche io in questo modo... Non fa niente>>
La ragazza sentì i loro discorsi e si alzò per raggiungerli




Jasmin: <<prima cosa mi chiamo Jasmin....secondo non è vero che non faccio nulla, ci sono altri ospiti quì e accudisco anche la signora Louise>>
Harvey: <<prima cosa io mi chiamo Harvey seconda cosa non m'importa che fai, m'interessa solo che sei uno schianto>>
Violet: <<sei patetico>>
Jasmin: <<su fuori il sacco perchè siete quì>>
Violet: <<non è credibile che siamo quì per soggiornare>>
Jasmin: <<in questo posto da schifo? No....direi di no>>
Quando Che: <<piuttosto dicci tu.... Quì ci sono mai stati fenomeni paranormali>>
Prima che la ragazza rispondesse scese le scale una ragazza asiatica che catturò l'attenzione dei ragazzi



Quando Che sussurrò a Jasmin: <<chi è?>>
Jasmin: <<si chiama Rina>>
Violet: <<ha un aria così malinconica....>>
Rina prese un libro e si mise a leggerlo freneticamente
Lux: <<perchè è quì>>
Jasmin. <<venne quì qualche mese fa....con suo marito.... Lei fa un lavoro che riguarda i fantasmi, insomma non ne capisco molto, so solo che era quì per studiare questo posto perchè segnalato con un interessante luogo di fenomeni paranormali....Bhè una notte quì ci fu l'inferno sentivamo urla, mobili sbattere nella loro camera.... Quando riuscimmo ad entrare trovammo uno marito Ryo ormai martorizzato...E' finito in coma, non si è più svegliato e non possono andare via perchè lui se si sposta muore...>>
Harvey: <<hey aspetta....Ma cos'era successo in quella stanza?>>
Jasmin: <<non l'abbiamo mai saputo! Lei dice di aver visto qualcosa di raccapricciante che si è impossessato del corpo di suo marito, ma non parla molto è difficile saperne di più...Ora scusatemi ma devo pulire questi piatti , Ah mi raccomando restate sempre al piano terra>> la ragazza di allontanò
Quando Che guardò i ragazzi: <<sono sicura che questa storia ha a che fare con Charlie...Il periodo poi corrisponde con la sua scompara....Devo parlare con quella ragazza>> Quando Che si diresse verso Rina <<ehi..Ciao>>
Rina alzò lo sguardo per pochi secondi e poi riprese a leggere
Quando Che: <<lo so penserai cosa vuole questa matta da me?...Bhè vedi, so la tua storia, sono una sensitiva e credo di poterti aiutare con tuo marito, forse cerchiamo la stessa cosa>>
Rina alzò ancora lo sguardo, ora si soffermò: <<spiegati meglio....>>
Quando Che: <<la sorella della mia amica...Violet>> gliela indicò <<e' scomparsa proprio nel periodo in cui tuo marito è andato in coma e non so come, non so perchè il suo spirito ci ha portati quì...Siamo venuti qua guidati da lei, è possibile che lei stia cercando di liberare tuo marito>>
Rina si alzò e guardò Quando Che negli occhi



Rina: <<puoi davvero aiutarmi?>>
Quando Che: <<solo se me lo renderai possibile>>
Rina annuì: <<sai io ho sempre avuto a che fare con fantasmi e cose del genere, ma quì è successo qualcosa che è fuori il mio controllo...Non so se potremmo far qualcosa, ma ormai tentare è l'unica speranza che mi rimane>>
Quando Che: <<tenteremo....Ora vieni che ti presento ai miei amici....Ragazzi lei è Rina....Loro sono Violet,Harvey e Lux>>
Lux: <<salve Rina...Bhè allora come pensate di operare?>>
Quando Che: <<dovrei vedere tuo marito Rina....>>
Rina: <<certo è di sopra....seguitemi>>
Violet: <<aspettate....Jasmin ci ha detto di non salire, se dovesse accorgersene rovinerebbe tutto>>
Harvey: <<tranquilli andate pure...Distrarrò io Jasmin...>>
Rina: <<ottimo...Allora seguitemi>>



I ragazzi si diressero al piano di sopra mentre Harvey raggiunse Jasmin
Arrivarono nella stanza di Ryo . Il ragazzo era immobile, in coma


Rina: <<eccolo...>> Piangeva ogni volta che lo vedeva
Quando Che iniziò a concentrarsi


Quando Che: <<hai ragione...E' successo qualcosa di incredibilmente spaventoso quì....Non mi piace, Non mi piace per niente....>>
Violet: <<cosa senti???>>
Quando Che: <<charlie ha qualche contatto con lui.... Ha usato la sua anima per tenersi aggrappata a noi...ma qualcosa l'ha seguita...Cercherò di creare un contatto con lei....>>
Rina: <<ryo? Ryo dov'è?>>
Quando Che: <<non lo sento...Non lo vedo....>> Il vento cominciava a sbattere
Quando Che: <<oddio è quì!!! Dobbiamo andarcene....Andiamo via>>




Quando Che: <<e' dietro di noi!!!>>
I ragazzi si voltarono dietro di loro Suorbetta
Rina: <<chi è?>>
Lux: <<ancora lei???>>
Suorbetta: <<e' al enif!!!>>
Violet iniziò ad urlare: <<maledettaaaa!!!! Ridammi mia sorella...Maledetta.....>> in un attimo la suora con una forza sovraumana scaraventò Violet per terra
Suorbetta: <<ehc iderc id eraf?>> Scomparve....Ma insieme a lei era scomparsa anche Quando Che
Lux corse verso Violet che era a terra: <<come stai?>>
Violet: <<sono stata meglio...>>
Rina: <<ragazzi Quando Che è scomparsa>>
Lux: <<forse è riuscita a creare un contatto con Charlie.... O forse la suora l'ha portata via!!!>>

Nel frattempo Harvey era intento a distrarre la bella Jasmin


Harvey: <<allora perchè una bella ragazza come te lavora in questo posto così triste?>>
Jasmin: <<bhè magari ho qualcosa o qualcuno che mi lega quì>>
Harvey: <<fammi pensare..... Fidanzato?>>
Jasmin: <<no non sono fidanzata...>>
Harvey: <<allora aspetta... sei la nipote della vecchia?>>
Jasmin: <<noo e poi non chiamare così la Signora Louise>>
Harvey: <<vecchiaccia?....>> rise
Jasmin: <<senti io avrei da fare... quindi se puoi lasciarmi stare...>>
Harvey: <<hei dai stavo solo scherzando.... Non so come farmi notare da te sai?>>
Jasmin: <<notare da me?>>
Harvey: <<si sei davvero bellissima>> si avvicinò pericolosamente alla ragazze



Jasmin si stava facendo trasportare dal fascino di Harvey, ma improvvisamente guardò dietro di lui
Harvey: <<cosa c'è?.... C'è la vecchia vero?...>>
Jasmin annuì



Nel frattempo i ragazzi al piano di sopra cercavano una via di fuga

Rina: <<credo che dovremmo andar via da quì la situazione sta diventando alquanto pericolosa>>
Violet cercò di aprire la porta: <<e' bloccata>>
Lux: <<cazzo.... Sono convinto che stia per succedere qualcosa>> Improvvisamente alle loro spalle si palesò la Suora



Suorbetta sorrise: <<non affannatevi... Non c'è fretta per morire...>>
Rina: <<lasciaci in pace!!! Dov'è Quando Che?>>
Suorbetta: <<io non mi preoccuperei di lei...>>
Lux: << Cosa vuoi dire?>>
Suorbetta: <<credevate che io stessi rintanata in questa casa? Vi sbagliavate, io sono ovunque e lasciare soli i vostri affetti è stata la scelta sbagliata... Colpirò proprio loro....>>
Lux spalancò gli occhi: <<francesca!!!>> la suora ridendo scomparve
Violet: <<oddio Lux>>
Lux: <<devo chiamarla....devo farla andar via...>> prese il cellulare <<rispondi.... ti prego....Rispondi....>>
Francesca: <<pronto...Lux, calmo>>




Lux: <<francesca ascoltami....devi andare via, da casa, non sei al sicuro....Scappa subito di lì>>
Francesca: <<lux ma cosa dici?>>
Lux: <<fa come ti dico... va subito via di lì>>
Francesca: <<e dove vado??>>
Lux: <<non lo so, va in qualche posto affollato, in mezzo alla gente.... Francesca cazzo ti ho detto di andar via...>>
Ma niente poteva fermare Suobetta che era già alle spalle della ragazza



Francesca mentre era al telefono si voltò e vide proprio di fronte a lei la suora: <<lux.....>>
Lux: <<si?>>
Francesca iniziò a piangere la suora la afferrò per i capelli: <<luuuuuuuuuuuux>>
Lux: <<francescaaaa CHE SUCCEDE?>>



Suorbetta la buttò con la testa sullo spigolo del tavolo....poi esanime la prese per le gambe e continuava a sbatterla a testa a terra, ponendo fine alla vita della ragazza
Lux sentendo le urla della sorella capì che purtroppo Suorbetta aveva colpito... Inizio a piangere
Violet: <<lux?>>
Lux: <<l'ha uccisa....L'ha uccisa>> Iniziò a sbattersi contro la porta chiusa cercando di aprirla
Rina: <<calmati così non risolverai nulla....>>
Lux: <<come può mai finire tutto questo????>>
Rina lo guardò negli occhi: <<ti prometto che farò il possibile per uscire da tutto ciò....Te lo prometto>>

Suorbetta nel frattempo guardava la sua ultima vittima con aria soddisfatta




Nel frattempo Quando Che era riuscita ad avere un contatto con il mondo in cui si trovava Charlie e ora la sua anima era lì con un look diverso che lei non riusciva a spiegarsi, vagava in un posto isolato....dove si udivano solo i lamenti delle anime
Quando Che: <<charlieeee.... Charlieee dove sei?.... devo trovarla>>
Charlie: <<chi sei?>>
Quando Che aveva trovato Charlie



Quando Che: <<oddio sei tu?>>
Charlie: <<chi sei ti ho detto?>>
Quando Che: <<ascolta io sto aiutando tua sorella e i tuoi amici ad uscire da tutto ciò>>
Charlie iniziò a piangere: <<oddio...Mia sorella>>
Quando Che: <<si proprio lei ti sta cercando non si da pace....>>
Charlie: <<io non so come uscire da questa situazione...>>
Quando Che: <<ma io si....Seguimi, ti porterò via da quì>>
Charlie sorrise: <<si!!!>>

Harvey era in salone con Jasmin e ora dietro di lui c'era la signora Louise
Harvey: <<hey Jasmin cos'avrai visto mai? Hai un espressione così agitata>> Harvey si girò lentamente... dietro di lui c'era sì la Sign. Louise ma in vesti diverse... Era un mostro e aveva tutte le intenzioni di uccidere Harvey



Harvey: <<oh MIO DIO!>>
Sign.Louise: <<hai ancora la forse di offendermi a fare lo sbruffone....Morirai, nessun uomo è ammesso quì!>>
Harvey: <<jasmin dobbiamo scappare.....>> Ma girandosi scoprì che anche Jasmin non era più lei ma si era trasformata in un mostro.



Harvey: <<mi avete circondato>>
Jasmin: <<mi dispiace ma devi morire....>>
Harvey: <<chi siete? Perchè volete uccidermi?>>
Sign.Louise: <<noi siamo devote di Suorbetta, donne che sono state uccise, picchiate, massacrate ed umiliate per mano di voi uomini e vi ammazzeremo... Tutti>>
Harvey: <<ammazzatemi tutti ma sappiate che>> aveva la voce rotta dal pianto <<i miei amici non usciranno vivi da quì ma voi morirete per sempre.... Su venite>> le due si avvicinarono ad Harvey e accanitamente lo divorarono mentre il ragazzo urlava



Nel frattempo Charlie e Quando Che percorrevano quelle strade isolate per trovare un punto di fuga quando improvvisamente davanti a loro Suorbetta
Charlie: <<spostati maledetta>>
Suorbetta: <<ma cosa credi di fare?>>



Charlie: <<non mi fermerai ancora>>
Suorbetta: <<e cosa te lo fa pensare?>>
Charlie: <<ho Quando Che con me....>>
Suorbetta: <<sei proprio sicura?>>
Quando Che si avvicinò a Suorbetta sorridendo e guardava Charlie
Charlie: <<cosa?>>



Suorbetta: <<si Proprio così! Ti ho portata lei qua ti ha condotta da me, ti ha imbrogliata!>>
Charlie: <<oddio>>
Quando Che: <<ho portato tutti in quella casa così che Suorbetta potesse ucciderli tutti insieme e così farà!>>
Charlie: <<siete due esseri spregevoli.....>>
Suorbetta: <<e tu sei intrappolata qua per sempre...sei legata al corpo di quel ragazzo, come me, e l'unico modo per liberarti è ucciderlo e uccidendo lui tu sarai libera. Ma nessuno lo ucciderà mai, è innocuo fermo lì in quel letto... Vedrai tutti morire insieme a me>> rise
Charlie: <<non andrà così>>
Suorbetta: <<si invece!.... Guarda con me come muoiono i tuoi amici>>

Il marito di Rina si alzò dal letto


Marito di Rina: <<rina tesoro....>>
Rina si voltò di scatto e si avvicinò lentamente verso di lui
Marito di Rina: <<vieni abbracciami>>
Rina scuoteva la testa, lo guardò negli occhi: <<non sei tu, non sei più tu....>>


prese il coltello che portava ormai sempre con lei e scagliò un colpo dritto al cuore al marito piangendo
Rina: <<ho dovuto farlo ho dovuto>>



Suorbetta: <<cosa???? Noooo!!!! Nooooo!!!....Non è possibileeeeee>>



Uscì dal corpo del ragazzo e andò così definitivamente nel posto che meritava l'inferno e con essa tutte le anime a lei legate, fuorchè una....l'unica che non aveva accettato di divenire sua schiava, Charlie....per lei un posto migliore

Rina in lacrime: <<era l'unico modo per liberarci.... Tutti!>>
Violet: <<hai fatto la scelta giusta...>> Improvvisamente avvolta da un aurea luminosa apparve Charlie



Violet e Lux: <<charlie!!!>>
Charlie: <<sorrise, oddio finalmente posso parlarvi, l'ho desiderato tanto....Violet vieni quì>>
Violet si avvicinò




Charlie: <<basta cartomanti e veggenti....ascolta il tuo cuore è lì che ci parleremo, ora posso farlo, non sono prigioniera di un mondo parallelo.... Sono libera di volare, finalmente libera....>>
Violet pianse: <<non doveva andare così>>
Charlie: <<e' andata così.... Ti prego si forte...>> Il suo sguardo si rivolse poi a Lux
Lux le corse incontro: <<charlie!!!>> pianse
Charlie: <<lux ti prego non piangere anche tu.... Ti ho sempre amato.... SEMPRE!>>
Lux: <<anche io>> Si diedo il loro ultimo bacio




Una luce richiamava Charlie
Charlie: <<devo andare mi aspettano..... Ah grazie Rina, grazie per avermi liberata....Addio!!!>> scomparve nel bagliore della luce, mentre i ragazzi la guardavano



FINE